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Nov 21, 2023

Il Gruppo Renault acquisisce il 21% del capitale di Axial Flux e

Renault Group has acquired a 21% minority stake in Whylot, a company based in

Il Gruppo Renault ha acquisito una partecipazione di minoranza del 21% in Whylot, una società con sede nella regione francese del Lot che ha sviluppato un innovativo motore elettrico automobilistico a flusso assiale. Questa acquisizione di una partecipazione nella start-up francese rafforza la partnership strategica esistente tra le due società.

Il Gruppo Renault ha precedentemente siglato una partnership con Whylot per sviluppare e industrializzare su larga scala un motore elettrico a flusso assiale. Questa tecnologia sarà applicata ai propulsori elettrificati ed elettrici, con l’obiettivo, in particolare nei propulsori ibridi, di ridurre i costi risparmiando allo stesso tempo sulle emissioni di CO2 di 2,5 g/km di CO2 secondo lo standard WLTP (per le autovetture dei segmenti B/C).

Renault ha affermato che questo investimento azionario consentirà al Gruppo Renault e Whylot di posizionarsi nei prossimi anni come leader nello sviluppo e nell’industrializzazione di motori elettrici innovativi e convenienti e di sostenere la forte crescita del mercato dei veicoli elettrificati in Francia e in Europa. Il Gruppo Renault sarà il primo produttore tradizionale a produrre un motore elettrico a flusso assiale su larga scala, a partire dal 2025.

I motori a flusso assiale offrono in teoria una serie di vantaggi rispetto ai più comuni motori a flusso radiale, inclusa una coppia più elevata; in altre parole, per una data coppia richiesta, una macchina a flusso assiale può utilizzare meno magneti. Nonostante i vantaggi, tuttavia, i motori a flusso radiale dominano il mercato.

Whylot osserva che una serie di fattori rendono difficile la realizzazione delle macchine a flusso assiale. Questi includono una velocità lineare molto elevata, che pone requisiti elevati alla resistenza meccanica dei magneti; gestione termica del rotore; e difficoltà nella produzione dello statore ad alta cadenza su una linea di produzione.

Motore a flusso assiale Whylot

In risposta, Whylot ha:

Aggiornato il rotore. I rotori a flusso assiale convenzionali forniscono un'elevata velocità lineare e si riscaldano ad una potenza elevata; l'intero sistema diventa instabile e soffre di perdite di potenza. Whylot utilizza un materiale composito facile da produrre, resistente e durevole. Una griglia a nido d'ape sostiene i magneti; non c'è calore e nessuna smagnetizzazione, come verificato in simulazione.

Aggiornato lo statore. La struttura modulare dello statore rende l'avvolgimento più semplice e adatto alla produzione in serie. Due statori su un rotore determinano una doppia eccitazione sul rotore; cioè meno magneti a parità di prestazioni con un conseguente minor costo.

Pubblicato il 24 novembre 2021 in Elettrico (batteria), Ibridi, Motori | Collegamento permanente | Commenti (3)